Ci sono più leggende metropolitane sulle protesi al seno che sull’uomo delle nevi. Con il tempo abbiamo cercato di smentirle quasi tutte: dalla possibilità (assai fantasiosa) che possano scoppiare in aereo, al fatto (infondato) che non consentano di allattare. Adesso passiamo a scardinare un altro luogo comune, quello che vede le pazienti operate di mastoplastica impossibilitate a fare sport per un lungo periodo.
“Sei falsaaa” (cit.)
Sei hai effettuato una mastoplastica additiva non dovrai attendere molto prima di tornare a fare attività fisica. La medicazione, tendenzialmente, si mantiene per circa cinque giorni, poi si può indossare un reggiseno sportivo. Dopo una settimana si riprendono le normali attività. Ma, chiaramente, bisogna considerare sempre il buon senso.
Lo sport è sconsigliato solo per il primo mese. Poi si può procedere gradualmente. Va chiaramente evidenziato come per i primi mesi siano da evitare gli sport che necessitano di imbracature rigide come giubbotti salvagenti, cinghie, trx. Sconsigliati anche gli sport che possono procurare dei traumi al seno come il trio con l’arco (anche se, ad oggi, ci sono diverse protezioni a cui ci si può affidare). Si può andare in palestra, ma sempre con le dovute attenzioni.
Bisogna proteggere le cicatrici dai raggi solari e dagli indumenti che possano traumatizzarle. Evitare i reggiseni con il ferretto o i topless. Passato il periodo di convalescenza, le protesi fanno parte a tutti gli effetti del corpo e si può riprendere la propria vita di sempre.