Lo abbiamo detto più volte: la chirurgia plastica o la medicina estetica devono essere realizzate principalmente per sé stesse. È ovvio che esiste la volontà di piacere agli altri, sarebbe ipocrita negare il contrario, ma nonostante questa sia una forte spinta non è nulla in confronto alla necessità di ritrovare un migliore rapporto con il proprio corpo e con sé stessi. Autostima, accettazione, soddisfazione sono tutte condizioni che poco hanno a che fare con l’effimero e il capriccio. Innanzitutto bisogna piacersi, riconoscersi allo specchio e smettere di evitarlo, essere più “confident” con il proprio corpo, ritrovare la felicità di valorizzarlo perché un corpo non va mai né trascurato, né dimenticato.
Alla luce di tutto questo diventa quindi fondamentale capire come le donne italiane si rapportino con il proprio corpo. Un sondaggio della SWG commissionato lo scorso anno dal ministero della Salute mostra un quadro decisamente allarmante:
Il 33% delle donne non è felice del proprio aspetto fisico.
Il 71% delle donne è insoddisfatta della propria pancia e dei propri fianchi.
Il 49% delle donne ha confessato che avrebbe maggiore autostima con un seno più prosperoso.
Il 29% delle donne sarebbe più felice con gambe più modellate.
Il 56% delle casalinghe si pente di non dedicare attenzione al proprio aspetto e, di questo, ne soffre.
Ma allora perché non porre rimedio a tutta questa infelicità? Le soluzioni esistono e sono sicure ed efficaci. Peccato che molte delle italiane che soffrono un’inadeguatezza delle proprie forme, nemmeno le conoscono. Date un’occhiata qui.