Il 2017 ha segnato un ulteriore crescita, l’Italia è uno dei paesi del mondo in cui si ricorre maggiormente alla medicina estetica e alla chirurgia plastica. Se, però, crescono i numeri in termini di quantità, siamo felici di notare anche un incremento della qualità. Il 2018, in tal senso, sarà rappresentativo. Più consapevolezza da parte dei pazienti, più equilibri e rispetto delle proporzioni. Quello appena iniziato sarà un anno in cui a tenere banco sarà il natural look. Cosa vuol dire in parole spicciole? Che le nuove tendenze della chirurgia plastica e della medicina estetica – finalmente – metteranno al bando i seni eccessivamente grandi, le labbra a canotto, i nasi con la punta all’insù a tutti i costi. Un trend che la chirurgia plastica propone da un pezzo e che adesso sembra finalmente essere digerito anche dai pazienti.
Cambia quindi la cultura dell’estetica. Si punta al “mantenimento” e non alla trasformazione. Questo significa che i trattamenti saranno sempre meno visibili e meno percepibili dall’esterno. Cancellare quindi stanchezza e segni del tempo per apparire più freschi e naturali piuttosto che cambiare alcuni tratti.
Gli esperti individuano il 2018 come l’anno del lato B. Grande attenzione verso questa parte del corpo. Lifting e rimodellamento glutei conosceranno un rapido incremento ma, anche in questo caso, con le dovute moderazioni. Si a un sedere più tondo e pieno per coloro i quali avranno subito uno svuotamento importante a causa di un dimagrimento o per ragioni fisiologiche. No a protesi oversize che tanto piacciono negli Stati Uniti.
In crescita anche i trattamenti anti rughe e su zigomi per gli uomini, sempre più attenti alla freschezza del viso e più consapevoli di quello che desiderano.
Migliorare senza cambiare insomma. Diventa come sei.